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Quali sono le tradizioni natalizie italiane?

Uno dei luoghi magici nei quali poter trascorrere il Natale è senza dubbio l’Italia. E non solo per le bellezze architettoniche e per il cibo possibile da trovare in tavola quanto per le tradizioni natalizie italiane. Riunire la famiglia sotto l’albero di Natale, trascorrere le nottate intorno a un tavolo per giocare a carte, fare il presepe tutti insieme e dopo la mezzanotte aprire finalmente i regali, mani con una fetta di panettone o pandoro accanto. Ogni luogo in Italia ha le sue particolari tradizioni, nel corso di questo articolo per il blog di "Teach me Italian" cercheremo di scoprire le più caratteristiche di tutto il Paese. L’albero di Natale è una tradizione di certo diffusa in tutto il mondo, ma in Italia ci si sbizzarrisce tra tinte calde e avvolgenti e colori invece più freddi che possano sposarsi in un modo più naturale proprio con la natura stessa. Accanto all’albero, oltre ai regali da scartare tutti riuniti, a non poter mancare è l’antica tradizione del presepe.

Una tradizione nata nel corso del medioevo, con il desiderio da parte dei cattolici di poter rappresentare il momento della nascita di Gesù bambino. Usanza che con il tempo si è diffusa in tutti i paesi cattolici, rendendo la tradizione italiana famosa in giro per il mondo.

Tante sono le ricorrenze italiane legate alla tradizione cattolica: una delle più famose è certamente quella dell’Epifania, data che non sempre è festeggiata anche all’estero. Proprio la befana, in alcune aree dell’Italia, era solita portare regali il 6 gennaio, contravvenendo alla tradizione del 25 dicembre. Al nord Italia i regali arrivano in anticipo, con Santa Lucia che il 13 dicembre pensa a portare doni al posto di Babbo Natale.

Abbiamo già raccontato dei cibi tipici di questo periodo, ma non lo abbiamo fatto parlando di pandoro e panettone, dolci tipici del periodo natalizio da nord a sud del Paese. Il panettone nasce nella seconda metà del 1400, presso la corte di Ludovico il Moro. Il pandoro, invece, ha origini veronesi e nasce all’inizio del diciannovesimo secolo. Una tradizione, quella dei dolci tipici, accompagnata da frutta secca e cioccolatini per le infinite giocate a tombola e a carte che rendono magico questo periodo dell’anno.

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